The Social Dilemma è un docufilm molto interessante che ci apre gli occhi sull’utilizzo dei social, di quanto ne siamo dipendenti e di quanto ogni nostra azione sia manipolata e controllata.
«Se non stai pagando il prodotto, allora quel prodotto sei tu»
A parlarci sono direttamente dirigenti e programmatori delle più famose piattaforme social; Google, Instagram, Facebook, Pinterest, YouTube.
Quante ore passiamo sui social scrollando il feed di Facebook poi quello di instagram, un video su Yout Tube e un balletto su Tik Tok ?
L’intelligenza artificiale ha superato la nostra intelligenza, ci profila accuratamente, conosce esattamente i nostri gusti, quello che ci piace, quali sono i nostri interessi, le nostre abitudini, controlla il nostro inconscio, la nostra cerchia di rapporti e ci induce a compiere determinate azioni.
Perchè abbiamo sviluppato questa dipendenza da social?
La risposta sta in un componente chimico presente nel nostro cervello: la dopamina, conosciuto anche come l’ormone della ricompensa e del piacere.
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La dopamina è un neuro trasmettitore che rilascia una sorta di ricompensa e di benessere al nostro corpo esattamente come quando mangiamo qualcosa di buono o facciamo qualsiasi cosa di piacevole; falsamente viene rilasciata in grandi quantità dall’utilizzo di droghe, alcol, dal gioco d’azzardo e dall’utilizzo dei social.
Like, follower, reaction fanno piacere, danno soddisfazione!
Allora come possiamo controllare questo circolo vizioso?
Innanzi tutto la consapevolezza può portarci ad un maggiore controllo.
- Stabiliamo un tempo di utilizzo. Fai un test! A fine giornata vai sulle impostazioni del tuo smart phone e cerca benessere digitale, potrai avere una panoramica dettagliata del tempo speso sui social.
- Disattiviamo tutte le notifiche che ci fanno perdere tempo e servono solo a distrarci (dobbiamo essere noi a decidere quando aprire un social, non facciamoci solleticare continuamente!)
- Non cadiamo nella trappola dei video consigliati per te, sappiamo scegliere autonomamente cosa vedere.
- Lasciamo che la nostra mente rimanga aperta… mi spiego meglio, se sei contro i vaccini, riceverai tanti contenuti riguardanti i no vax, se sei a favore invece, riceverai contenuti pro vaccini.
Ci viene mostrato ciò che vogliamo vedere e che vogliamo sapere; lo abbiamo comunicato attraverso like, la visualizzazione di video, foto, condivisione di contenuti e ricerche.
L’algoritmo che sta dietro le varie piattaforme ci ha profilato uno ad uno, ci propone ciò che desideriamo, ciò che ci piace, ciò in cui crediamo.
Riceviamo contenuti che fortificano ogni giorno di più le nostre idee i nostri pensieri, ingabbiandoci nelle nostre convinzioni, giuste o sbagliate che siano.
Occorre rimanere aperti, informarsi, confrontarsi, scontrarsi; approfondiamo le nostre conoscenze prima di schierarci per una causa.
La superficialità non è più ammessa, abbiamo tanti strumenti, utilizziamoli in modo utile e consapevole.
Prima di condividere un contenuto, informiamoci, verifichiamolo.
Lasciamo che il telefono non pranzi, ceni e vanga a letto con noi. Ogni tanto lasciamolo fuori dalle nostre vite.