“Nasce la prima guida ai cibi di strada di Rimini. Un viaggio che racconta la cultura di un territorio attraverso l’autenticità delle persone e delle loro storie. Un’occasione per scoprire luoghi non conosciuti dai turisti ma dal grande fascino. Percorsi alternativi da fare in moto con una mappa che segnala i tanti artigiani che in questa terra lavorano creando nelle loro botteghe prodotti di eccellenza. Piada, frutta, porchetta, musica rock e motociclette: passioni da scoprire e vivere.”
Rimini Street Food 2013
Difficile descrivere meglio di così il progetto Rimini Street Food, la cui guida cartacea è in tutte le edicole anche quest’anno con il numero di maggio di Rolling Stone Magazine La creatività e l’utilità di questo progetto incredibilmente non convenzionale, permettono di scoprire luoghi troppo spesso in ombra del territorio riminese. Con le solite guide o le classiche ricerche sul web si finisce sempre per scoprire ristoranti di ogni genere, scavalcando a piedi pari i chioschi che hanno fatto e continuano a fare la storia della capitale del divertimento estivo. Per scoprire i veri sapori di questa terra, ascoltare i dialetti, scoprire le manie, le particolarità di persone che per tutta la vita hanno steso e scaldato piade sulle piastre dei loro camper, insomma per assaggiare quanto di più vero si incontri per le strade, si per le strade – la vita passa proprio da qui – è necessario frequentare più di una volta uno dei luoghi indicati sulla mappa di Rimini Street Food. Ovviamente non solo uno. Ogni anno eserciti di riminesi cercano il “piadarolo migliore” tra i tantissimi presenti, e scoprono mille altre fantasie che esulano dal classico prodotto romagnolo, come frullati, composizioni più o meno variegate di frutta, hamburger dal sapore di asfalto – si, ci sono anche quelli -, hot dog all’americana, cassoni, pizzette, panini e ogni cosa si possa preparare in pochi minuti, dolce o salata che sia.
Rimini Street Food rende giustizia alla gente di ogni giorno, quella che lavora sul ciglio della strada, quella che s’è creata una combriccola, un certo prestigio, quella che vive e anima la città di Rimini.
Quindi, fate vostra la guida cartacea e tenetela a portata di mano – nel cruscotto dell’auto, nel porta documenti della moto, insomma dove volete -, tenete d’occhio lo store del vostro smartphone in attesa della guida digitale, e cominciate a scoprire le eccellenze on the road di Rimini.
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